Ramoscelli Roberto – Bacchilega Editore https://www.bacchilegaeditore.it Corso Bacchilega Cooperativa di Giornalisti Tue, 19 Dec 2023 11:50:15 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=5.3.2 Biasé la foja https://www.bacchilegaeditore.it/prodotto/biase-la-foja/ https://www.bacchilegaeditore.it/prodotto/biase-la-foja/#respond Tue, 05 Dec 2023 10:17:43 +0000 https://www.bacchilegaeditore.it/?post_type=product&p=5847 Il libro In questa nuova raccolta gran parte dei «raccontini» sono in bilico tra dialetto (la lingua materna vernacolare) e l’italiano, la lingua acquisita, in una sorta di costante traduzione di modi e forme sintattiche, oltre che lessicali della lingua corrente del paese natio, nella lingua di comunicazione nazionale. Altri, invece, soprattutto quelli di natura […]

L'articolo Biasé la foja sembra essere il primo su Bacchilega Editore.

]]>
Il libro

In questa nuova raccolta gran parte dei «raccontini» sono in bilico tra dialetto (la lingua materna vernacolare) e l’italiano, la lingua acquisita, in una sorta di costante traduzione di modi e forme sintattiche, oltre che lessicali della lingua corrente del paese natio, nella lingua di comunicazione nazionale. Altri, invece, soprattutto quelli di natura più specificamente filosofica o di analisi economica o politica o ecologica, sono veicolati da un fluido linguaggio specialistico. L’ispirazione di Ramoscelli affonda nel suo «pensare in dialetto» e tutto ciò che scrive, in qualsiasi forma lo scriva, poesia o prosa, ha il suo radicamento nella realtà del suo paese, relativo al vissuto sia esperienziale, sia di comunicazione, di affetti, di valori, di visione del mondo.

 

L’autore

Roberto Ramoscelli nasce a Imola nel 1950. Risiede a Casalfiumanese fino ai 18 anni e qui frequenta le scuole elementari, poi le medie a Borgo Tossignano e le magistrali a Imola. Emigra a Milano nel 1968 e nel 1969 si iscrive all’Università Cattolica, dove si laurea nel 1973. Insegna Storia e Filosofia nei licei di Milano e provincia. Per Bacchilega Editore ha scritto due romanzi, Remigio e Gisella (2013) e 2084 – Il silenzio e il rumore (2017), alcuni racconti brevi, I nuovi naufraghi, e un manuale di Storia della filosofia attualmente in uso nelle scuole superiori, Orizzonti del pensare. Nel 2003 inizia a scrivere  poesie in dialetto casalese. Alcune vengono pubblicate nelle riviste milanesi “La mosca” e “Il monte analogo”. In questa collana ha pubblicato La qualité de le’gn (2009), Pašaden e capaltéz (2011), Pre’ma ch’a m scórda (2012), E spargői (2014), E materiél spirituél (2016).

L'articolo Biasé la foja sembra essere il primo su Bacchilega Editore.

]]>
https://www.bacchilegaeditore.it/prodotto/biase-la-foja/feed/ 0
2084 – ESAURITO https://www.bacchilegaeditore.it/prodotto/2084/ https://www.bacchilegaeditore.it/prodotto/2084/#respond Mon, 06 Nov 2017 08:54:20 +0000 http://www.bacchilegaeditore.it/?post_type=product&p=3742     Oggi la rivisitazione di “1984”, l’epocale capolavoro di G. Orwell che contribuì a divulgare il genere distopico, appare quasi dovuta. “2084”, quindi, descrive la società e le persone di un futuro lontano, ma non troppo, dove le regole e i valori etici sono assai diversi da quelli odierni, ma i riti e le […]

L'articolo 2084 – ESAURITO sembra essere il primo su Bacchilega Editore.

]]>
 

 

Oggi la rivisitazione di “1984”, l’epocale capolavoro di G. Orwell che contribuì a divulgare il genere distopico, appare quasi dovuta. “2084”, quindi, descrive la società e le persone di un futuro lontano, ma non troppo, dove le regole e i valori etici sono assai diversi da quelli odierni, ma i riti e le manovre legate al potere non sono cambiate più di tanto: vi sono gli esclusi, conoscenze e avvenimenti noti solo a pochi, una rigida gerarchia del potere.

L'articolo 2084 – ESAURITO sembra essere il primo su Bacchilega Editore.

]]>
https://www.bacchilegaeditore.it/prodotto/2084/feed/ 0
E materiél spirituél https://www.bacchilegaeditore.it/prodotto/e-materiel-spirituel/ https://www.bacchilegaeditore.it/prodotto/e-materiel-spirituel/#respond Wed, 23 Nov 2016 16:42:21 +0000 http://www.bacchilegaeditore.it/?post_type=product&p=2805   Il percorso di ricerca di Roberto Ramoscelli attraverso la poesia in “dialetto quasi romagnolo” si orienta ora verso la sfera filosofica e teologica, senza abbandonare lo spirito delle quattro raccolte precedenti, che si riconoscono nella valorizzazione di tradizioni popolari del suo paese e nell’analisi di argomenti di attualità. Quest’ultima raccolta approfondisce gli aspetti che […]

L'articolo E materiél spirituél sembra essere il primo su Bacchilega Editore.

]]>
 

Il percorso di ricerca di Roberto Ramoscelli attraverso la poesia in “dialetto quasi romagnolo” si orienta ora verso la sfera filosofica e teologica, senza abbandonare lo spirito delle quattro raccolte precedenti, che si riconoscono nella valorizzazione di tradizioni popolari del suo paese e nell’analisi di argomenti di attualità. Quest’ultima raccolta approfondisce gli aspetti che hanno sempre costituito il suo “spirito militante”, le tematiche affrontate non sono mai distanti dall’approccio con cui l’opera si presenta, evidenziando una ricerca di lunga durata e profonda, inglobante aspetti di rilevanza metafisica e religiosa.

L'articolo E materiél spirituél sembra essere il primo su Bacchilega Editore.

]]>
https://www.bacchilegaeditore.it/prodotto/e-materiel-spirituel/feed/ 0
E spargői https://www.bacchilegaeditore.it/prodotto/e-spargoi/ https://www.bacchilegaeditore.it/prodotto/e-spargoi/#respond Wed, 10 Dec 2014 14:28:16 +0000 http://www.bacchilegaeditore.it/?post_type=product&p=1504   SCARICA LA SCHEDA FORMATO PDF   GUARDA COME E’ FATTO IL LIBRO   Il dialetto, il vernacolo, è adatto a esprimere concetti astratti, può servire in modo degno per ragionare di etica, di spiritualità, di questioni che appartengono alla contemporaneità? O, forse, in forza della sua ricchezza di lessico per descrivere il mondo materiale […]

L'articolo E spargői sembra essere il primo su Bacchilega Editore.

]]>
 

SCARICA LA SCHEDA FORMATO PDF

 

GUARDA COME E’ FATTO IL LIBRO

 

Il dialetto, il vernacolo, è adatto a esprimere concetti astratti, può servire in modo degno per ragionare di etica, di spiritualità, di questioni che appartengono alla contemporaneità?
O, forse, in forza della sua ricchezza di lessico per descrivere il mondo materiale e di una sorta di esuberanza espressiva tipica della cultura romagnola, i temi cosiddetti alti non possono essere trattati?

Nei versi che Roberto Ramoscelli ci propone in questo suo nuovo lavoro si dimostra che il dialetto «quasi» romagnolo da lui adoperato è in grado di affrontare temi di qualsiasi genere, dai più tradizionali per la poesia in vernacolo ai più speculativi, che la formazione filosofica di Ramoscelli permette di esporre in modo originale e convincente.
Si badi bene che molte raccolte di versi in vernacolo racchiudono «perle di saggezza», patrimonio della cultura popolare o presenti in essa per osmosi da ambienti più «accademici», metafore e parabole, a volte permeate di amarezza, che descrivono condizioni dello spirito, o taluni aspetti delle relazioni umane o dell’uomo con la natura, per mezzo di paragoni presi a prestito dai casi comuni della vita quotidiana o del mondo animale, secondo un canovaccio già collaudato all’epoca di Esopo e di Fedro.

Ramoscelli, invece, va oltre, decide che l’uomo che pensa, che costruisce delle ipotesi con l’uso della propria mente, può comunicare agli altri il risultato del suo lavoro intellettuale non necessariamente in italiano, ma può scegliere, se lo vuole, l’uso del vernacolo.

L'articolo E spargői sembra essere il primo su Bacchilega Editore.

]]>
https://www.bacchilegaeditore.it/prodotto/e-spargoi/feed/ 0
Remigio e Gisella https://www.bacchilegaeditore.it/prodotto/remigio-e-gisella/ https://www.bacchilegaeditore.it/prodotto/remigio-e-gisella/#respond Thu, 07 Nov 2013 16:00:12 +0000 http://www.bacchilegaeditore.it/?post_type=product&p=1142   SCARICA LA SCHEDA FORMATO PDF   GUARDA COME E’ FATTO IL LIBRO   La cosiddetta “tratta delle meridionali” ha origine verso la fine del XIX secolo, quando molte ragazze del meridione venivano inviate all’estero per essere avviate, nella maggior parte dei casi, alla prostituzione. L’origine di questo fenomeno era la grande povertà in cui […]

L'articolo Remigio e Gisella sembra essere il primo su Bacchilega Editore.

]]>
 

SCARICA LA SCHEDA FORMATO PDF

 

GUARDA COME E’ FATTO IL LIBRO

 

La cosiddetta “tratta delle meridionali” ha origine verso la fine del XIX secolo, quando molte ragazze del meridione venivano inviate all’estero per essere avviate, nella maggior parte dei casi, alla prostituzione. L’origine di questo fenomeno era la grande povertà in cui erano cadute molte famiglie delle campagne meridionali.

Il fil rouge di questo libro rimanda a un costume analogo, ma di portata meno devastante, che ebbe ampia diffusione negli anni Cinquanta e Sessanta del XX secolo. Molti uomini delle nostre terre, che non riuscivano a trovare una moglie, ricorrevano ad alcuni procacciatori che intascavano provvigioni per ogni “contatto” che portasse a esiti positivi. Ad alimentare il mercato c’erano ragazze meridionali che vivevano in povertà assieme alle loro famiglie e non avevano alcuna prospettiva per il futuro, se non quella di una vita stentata, priva di diritti e di dignità.

Remigio, debole e malato, si trova a vivere, nel suo paese tra campagne e collina, una situazione di questo genere, ma l’esito della vicenda non è scontato e i protagonisti della storia, pur con i limiti intrinseci a ciascun personaggio, mostrano una profonda dignità che solleva questa storia dalla meschinità e la rende esemplare. L’originalità del romanzo poggia anche sul fatto che la figura di Gisella, la protagonista femminile della narrazione, viene tratteggiata dall’autore come il principale motore del ripensamento etico di una famiglia e di una comunità della nostra terra.

 

L'articolo Remigio e Gisella sembra essere il primo su Bacchilega Editore.

]]>
https://www.bacchilegaeditore.it/prodotto/remigio-e-gisella/feed/ 0
Pre’ma ch’a m scórda – ESAURITO https://www.bacchilegaeditore.it/prodotto/prema-cha-m-scorda/ https://www.bacchilegaeditore.it/prodotto/prema-cha-m-scorda/#respond Sun, 24 Feb 2013 14:07:28 +0000 http://www.bacchilegaeditore.it/?post_type=product&p=231   SCARICA LA SCHEDA FORMATO PDF   GUARDA COME E’ FATTO IL LIBRO   Il dialetto è una lingua viva? In certi casi sì, in altri no. Il dialetto è vivo se permette di esprimere concetti e situazioni nuove e, quindi, sta al passo con l’evoluzione della società nella quale è parlato. Parlando del dialetto […]

L'articolo Pre’ma ch’a m scórda – ESAURITO sembra essere il primo su Bacchilega Editore.

]]>
 

SCARICA LA SCHEDA FORMATO PDF

 

GUARDA COME E’ FATTO IL LIBRO

 

Il dialetto è una lingua viva? In certi casi sì, in altri no. Il dialetto è vivo se permette di esprimere concetti e situazioni nuove e, quindi, sta al passo con l’evoluzione della società nella quale è parlato.
Parlando del dialetto “quasi romagnolo” di Roberto Ramoscelli, possiamo identificare un nucleo linguistico legato alla cultura agricola della quale era espressione, con la ricchezza lessicale, di metafore e di modi di dire che ne derivava; questo “fondo” linguistico può servire a ripetere modelli e luoghi letterari della tradizione, ma non è detto che sia solo così.
Nei versi di questa raccolta, seguendo e ampliando una tendenza presente anche nei precedenti La qualite’ de le’gn e Pašaden e capaltéz, assistiamo all’evoluzione del dialetto, alla sua, per così dire, “mutazione vitale”: troviamo termini come telefuné (telefono cellulare), ciave’ta (chiavetta per la connessione Internet); c’è l’intento, ben riuscito, di trattare argomenti d’attualità mantenendo vivo lo spirito della parlata dialettale; non mancano infine riflessioni filosofiche e storiche, dove abbondano i neologismi dialettali mutuati dal linguaggio specialistico di ciascuna disciplina.
Una parlata è vitale se riesce a descrivere i sentimenti, i concetti e gli oggetti di chi la usa; Ramoscelli, nelle sue poesie, ha raggiunto questo obiettivo, ci parla del passato e del presente, commenta e illustra le sue idee senza farci sentire il sapore di “vecchio” dal suo dialetto “quasi romagnolo”. (Fabrizio Tampieri)

L'articolo Pre’ma ch’a m scórda – ESAURITO sembra essere il primo su Bacchilega Editore.

]]>
https://www.bacchilegaeditore.it/prodotto/prema-cha-m-scorda/feed/ 0
Pašaden e capaltéz https://www.bacchilegaeditore.it/prodotto/pasaden-e-capaltez/ https://www.bacchilegaeditore.it/prodotto/pasaden-e-capaltez/#respond Tue, 18 Oct 2011 13:12:31 +0000 http://www.bacchilegaeditore.it/?post_type=product&p=666   SCARICA LA SCHEDA FORMATO PDF    GUARDA COME E’ FATTO IL LIBRO   Pašaden e capaltéz è una raccolta di poesie nel dialetto di Casalfiumanese scritte da Roberto Ramoscelli, che di se stesso dice di essere imolese di nascita e casalese di adozione; ci avverte anche che il dialetto è «quasi romagnolo», per ricordarci […]

L'articolo Pašaden e capaltéz sembra essere il primo su Bacchilega Editore.

]]>
 

SCARICA LA SCHEDA FORMATO PDF

 

 GUARDA COME E’ FATTO IL LIBRO

 

Pašaden e capaltéz è una raccolta di poesie nel dialetto di Casalfiumanese scritte da Roberto Ramoscelli, che di se stesso dice di essere imolese di nascita e casalese di adozione; ci avverte anche che il dialetto è «quasi romagnolo», per ricordarci che Casalfiumanese sta sì in Romagna, ma non troppo lontano dalla Toscana e da Bologna.
Ramoscelli usa la forma poetica per ridare vita e attualità a questa lingua, proponendoci temi attuali, ricordi d’infanzia, usi e costumi della sua terra, riflessioni sui sentimenti e sulla vita. Forse il legame con la sua terra d’adozione emerge con maggiore forza proprio dal titolo, «Pašaden e capaltéz», che evoca due piatti tradizionali, mirabile sintesi della cultura di un territorio; l’identità culturale che nasce dal binomio «Pašaden e capaltéz» è forte non solo nella sostanza, ma anche nel lessico, perché altrove, per esempio in pianura, i termini usati per questi due piatti non corrispondono esattamente. Il legame si rafforza con la ricerca attenta dei vocaboli usati, ottenendo, per così dire, «una purezza dialettale» casalese che ci avvicina a chi è vissuto prima di noi; però le poesie qui raccolte non guardano solo al passato e alla tradizione, ci parlano anche del mondo contemporaneo e di personaggi e vicende altre rispetto a quelle del territorio, così da ampliare la funzione e le possibilità di una lingua prettamente locale.

Amilcare Renzi

 

L'articolo Pašaden e capaltéz sembra essere il primo su Bacchilega Editore.

]]>
https://www.bacchilegaeditore.it/prodotto/pasaden-e-capaltez/feed/ 0
La qualité de le’gn https://www.bacchilegaeditore.it/prodotto/la-qualite-de-legn/ https://www.bacchilegaeditore.it/prodotto/la-qualite-de-legn/#respond Wed, 11 Nov 2009 16:01:58 +0000 http://www.bacchilegaeditore.it/?post_type=product&p=1270   scarica la scheda formato pdf       Poesie in dialetto quasi romagnolo, perché l’autore è di Casalfiumanese, al confine con i territori di cultura bolognese e con l’Appennino Tosco-Romagnolo. Il suo non è un dialetto da puristi e ne è ben consapevole; egli si esprime nella lingua-madre, attraverso la quale ha imparato a […]

L'articolo La qualité de le’gn sembra essere il primo su Bacchilega Editore.

]]>
 

scarica la scheda formato pdf

 

 

 

Poesie in dialetto quasi romagnolo, perché l’autore è di Casalfiumanese, al confine con i territori di cultura bolognese e con l’Appennino Tosco-Romagnolo. Il suo non è un dialetto da puristi e ne è ben consapevole; egli si esprime nella lingua-madre, attraverso la quale ha imparato a parlare e a esprimere i sentimenti più profondi. In questa lingua affronta i temi più vari, dai ricordi d’infanzia alle riflessioni sociali e filosofiche, dalle esperienze di vita alle tradizioni culturali della sua terra.

 

 

La qualité de le’gn

Quand che i gre’nd i scureva da par ló / e pareva ch’i fos tót di falignem / a forza d’dì “la qualité de le’gn”. / Mè a m cardeva ch’i scure’s / dla qualité d’un às ed zrës / o d’un quadrèl ed nus, / che fra i le’gn l’è e piò dur; / ‘na volta a gè la me’ia, -E tirafasó / e va bé cun la furzèla de spé bianch- / is mitè a ridr’a n’impos piò, / ô u m dè un scaplòt, mia fort però / e u m spieghè che la qualité / l’ha a ch’in fé cun e murbé.

 

L'articolo La qualité de le’gn sembra essere il primo su Bacchilega Editore.

]]>
https://www.bacchilegaeditore.it/prodotto/la-qualite-de-legn/feed/ 0